SENTIERI E PERCORSI DIGITALI: una nuova macroarea del Piano di Zona 2021-23

SENTIERI E PERCORSI DIGITALI: una nuova macroarea del Piano di Zona 2021-23

Abbiamo posto alcune domande a Ruggero Plebani, coordinatore degli Uffici di Piano del Distretto di Lecco, per capire meglio come si intende affrontare il tema del digitale dal punto di vista della programmazione sociale.

 

Come è stato finora affrontato il tema del digitale sul nostro territorio?  

Il tema della digitalizzazione è stato sostanzialmente trascurato negli anni scorsi e affrontato in modo occasionale, senza un preciso orientamento, attraverso iniziative spesso frammentate e discontinue, almeno a livello territoriale. 

Una delle attività svolte a partire dal Piano di Zona 2015-2017 è stata una sperimentazione della cartella sociale, che si è conclusa con l’obiettivo di definire un sistema comune a livello di tutti gli Ambiti dell’ATS Brianza, un processo che ha scontato difficoltà di varia natura, organizzative e di tempi. Resta comunque un aspetto da presidiare e riavviare nel prossimo periodo, soprattutto in relazione alla prospettiva delle Case di Comunità e dell’interoperabilità con il sistema sanitario.  

 

Come è cambiata la percezione di questo tema in quest’ultimo periodo? 

La pandemia ha sicuramente accelerato alcuni processi e l’avvicinamento dei cittadini allo strumento digitale: si pensi alla DAD, allo Smart working, all’utilizzo dello strumento informatico nei servizi per tenere vivo il legame con i cittadini. Ma ha anche messo in luce molte criticità, come l’accesso ai device e la solidità delle competenze sia della Pubblica Amministrazione sia in generale nella rete dei servizi alla persona.  

Oggi è tema imprescindibile, sia a livello locale che nazionale, presente trasversalmente nel PNRR e con focus specifico nell’azione 1: la modernizzazione del Paese, intesa anzitutto come disponibilità di disporre di una pubblica amministrazione efficiente, digitalizzata, ben organizzata e sburocratizzata, veramente al servizio del cittadino, costituisce una delle tre linee strategiche attorno a cui è costruito il Piano, assieme a Transizione ecologica, Inclusione sociale e territoriale e Parità di genere.     

 

Nell’area comune del Piano di Zona si è infatti aggiunta una settima macroarea di intervento denominata “Sentieri e percorsi digitali”. Quali sono i primi obiettivi di quest’area?  

Il passaggio al digitale richiede, prima ancora di produrre effetti diretti sui cittadini, di sviluppare un’ampia azione formativa delle competenze degli operatori, di dotarsi di strumenti efficaci e semplici e in grado di interagire con altri ma anche di promuovere sportelli di accesso che accompagnino le persone all’autonomia di utilizzo dei sistemi, verificando trasversalmente i rischi di impatto critico sul cittadino.  

Gli obiettivi sperimentali di questa macroarea nel prossimo periodo sono stati riassunti in: 

  • digitalizzazione dell’accesso (presentazione istanze diverse); 
  • digitalizzazione del servizio (elaborazione rapida delle istanze e utilizzo dei dati di conoscenza); 
  • organizzazione del lavoro (snellimento e rapidità dei processi di lavoro); 
  • integrazione e rafforzamento del collegamento tra servizi.  

Diventerà quindi fondamentale coinvolgere gli enti e i servizi che hanno già iniziato un percorso in questo senso, sviluppando competenze preziose, tenendo ben presente che si dovrà camminare insieme su “Sentieri e percorsi digitali” ancora inesplorati e che sfideranno il territorio a una sempre maggior interazione e interdipendenza.