Giovani intrecci: nuove trame per vivere il territorio

Spazi Giovani

Giovani intrecci: nuove trame per vivere il territorio

Abitare il territorio significa prima di tutto coinvolgere e attivare le risorse già presenti: è l’obiettivo degli Spazi Giovani diffusi sul territorio lecchese, raccontati dagli operatori di rete di Girasole attivi nei Poli Territoriali, in particolare Brianza Est e Brianza Ovest. 

Promuovere la partecipazione e l’inclusione sociale dei giovani significa valorizzarne il ruolo all’interno della società e creare stimoli per ampliare i loro spazi d’azione. La progettazione diventa un’occasione di crescita per i ragazzi, che possono così sviluppare nuove competenze: analizzare quali sono i bisogni della loro comunità allargata e attivare le reti che consentono di organizzare attività partecipate da tutti” ci racconta Simone Buzzella, educatore della cooperativa Sineresi, socia di Girasole e che lavora all’interno dell’area del Polo Brianza Est, che comprende i Comuni di Annone Brianza, Castello Brianza, Colle Brianza, Dolzago, Ello, Galbiate Oggiono e Sirone.  

Ad esempio, nel comune di Dolzago, il progetto “FAI.DA.TELA” è attivo da un anno e mezzo e coinvolge una decina di ragazzi che ogni settimana si incontrano.  Hanno scelto di essere rappresentati dall’immagine della tela, una trama di fili intrecciati che esprime lo spirito di coesione e cooperazione che sta alla base del progetto. Oltre a proporre attività per i propri coetanei, come ad esempio il laboratorio sui fumetti manga, il gruppo si è messo a disposizione dell’amministrazione comunale per organizzare attività sul territorio, come il cinema all’aperto durante l’estate. 

Anche il gruppo giovani di Oggiono OGVN, nato online durante la pandemia di Covid-19, collabora attivamente con il Comune, utilizzando strumenti di comunicazione tipici delle nuove generazioni, come un pagina Instagram nella quale hanno curato un’innovativa idea di cittadinanza attiva: hanno infatti preparato i neo diciottenni alla consegna di una copia della Costituzione Italiana attraverso vari post dal linguaggio semplice e colloquiale, costruiti tramite meme e GIF

Gruppo OGVN

All’interno del Polo Brianza Ovest, costituito dai Comuni di Bosisio Parini, Cesana Brianza, Bulciago, Costa Masnaga, Garbagnate Monastero, Molteno, Nibionno, Rogeno e Suello si sono sviluppate reti che coinvolgono numerosi ragazzi.  

Il centro giovani ZAC – da Zero A Centro ha raccolto in prima battuta il bisogno dei giovani del Comune di Cesana Brianza di avere a disposizione un luogo in cui ritrovarsi. Una cinquantina di ragazzi e ragazze che si sono dati da fare, con il supporto di educatori, per organizzare molteplici e diversificate attività di tipo culturale, formativo, sociale e ricreativo, lavorando fianco a fianco con l’Amministrazione comunale per organizzare alcuni eventi rivolti alla cittadinanza, come la festa del Paese che si è svolta questa estate”. Tiziano Corti, racconta di una rete che si sta ampliando giorno dopo giorno e che permette di lavorare oltre i confini del proprio comune di residenza e oltre al proprio gruppo di appartenenza: ne è un esempio la collaborazione di ZAC con l’associazione Giovani di Suello (realtà giovanile attiva da alcuni anni), che ha portato alla realizzazione di un murales della sede del “Gruppo Volontari per la Difesa della Natura”, che si occupa della manutenzione delle aree boschive della zona.  

Connessione e coinvolgimento, ma anche cura e valorizzazione delle innumerevoli risorse, di cui le nuove generazioni sono ricche e che stanno dimostrando di voler mettere a disposizione di tutti, con l’entusiasmo che le contraddistinguono: sono queste le parole chiave delle politiche rivolte ai giovani che si intrecciano per vivere con nuove energie il territorio.