350 giovani impegnati per la comunità con il progetto Util’Estate

350 giovani impegnati per la comunità con il progetto Util’Estate

Anche quest’estate il progetto Living Land ha saputo offrire a centinaia di giovani del territorio una valida alternativa per occupare il tempo libero in modo utile e generativo per loro e per la comunità.  Sono oltre 350 i ragazzi tra i 15 e i 18 anni coinvolti nelle attività estive di “Util’estate”, una proposta rodata negli anni che quest’anno ha visto l’attivazione di ben quattro bandi – Ambito di Lecco, Ambito di Bellano, città di Lecco e Polo Valle San Martino – e che hanno permesso l’avvio di 38 diverse esperienze in oltre 40 Comuni della provincia, anche grazie al supporto di Girasole e la sua rete. 

I ragazzi selezionati partecipano ad attività di gruppo volte alla riqualificazione e manutenzione di beni comuni, alla realizzazione di opere grafiche e artistiche o in aziende agricole, agriturismi e orti sociali.  

Marco Faggiano, responsabile di questa azione del progetto Living Land, ci racconta che le esperienze “sono caratterizzate da una forte dimensione educativa e di utilità sociale che permettono l’acquisizione di competenze di base tipiche del mondo del lavoro e l’attivazione di processi di socializzazione, in un contesto arricchito dal fatto che l’impegno messo in campo va a favore della propria comunità”. 

Un’esperienza che permette, non solo una crescita personale e di utilità, ma anche la creazione di spazi e momenti di divertimento, socializzazione e condivisione tra pari. I giovani, infatti, trascorrono due settimane (dal lunedì al venerdì; 7 ore giornaliere, comprensive di pausa pranzo insieme), svolgendo attività insieme, confrontandosi e creando dei rapporti che possono continuare anche dopo il termine delle attività. Al termine, ai partecipanti è stato riconosciuto un buono acquisto di 150 euro, spendibile in alcune realtà commerciali del territorio, come simbolo del loro impegno e lavoro. 

“Dal momento in cui nasciamo siamo artisti 

 

Una delle attività che ha coinvolto i giovani di Util’Estate è stata la riqualifica degli arredi e la cura del verde del parco di via Cavalesine, nel rione di San Giovanni a Lecco.  

Nel corso degli anni, i muri del parco erano stati imbrattati con disegni e scritte, tra cui “Dal momento in cui nasciamo siamo artisti”, rendendolo un luogo dall’aspetto trascurato.  

I 18 ragazzi coinvolti, insieme a Alessandro Cogliati, educatore della Cooperativa Sineresi, sono partiti proprio da questa frase per progettare l’intero nuovo murales.  “Una frase un po’ spocchiosa. Abbiamo deciso di dare al murales un tono ironico, per sdrammatizzare pur mantenendo un senso di fondo”, spiega Alessandro.  

I ragazzi sono stati liberi di sperimentare, proporre il loro punto di vista e le loro idee. Hanno pensato di dipingere l’intero muro con frasi spiritose (“meglio un artista oggi che una gallina domani”) capaci anche di suscitare spunti di riflessione (“fate l’artista non la guerra”) e anche forme astratte coloratissime per coprire le vecchie parti imbrattate. 

Hanno cambiato l’intero volto del parco, rendendolo colorato, pulito e sistemando gli arredi, come cestini e panchine, interamente riqualificati. “Partecipare è stato stancante ma anche molto utile, mai avrei pensato di riuscire a realizzare una cosa del genere” ha commentato Elisa, una giovane partecipante.